'La ministra Azzolina continua imperterrita a prendere decisioni su questioni importanti e delicate senza alcun confronto e dialogo con i sindacati che rappresentano un milione di lavoratrici e lavoratori del mondo della scuola. Ignorare l´interlocuzione con le organizzazioni sindacali significa ignorare le proposte e le istanze dei docenti, cioè di chi, lavorando ogni giorno a scuola, ne conosce più di chiunque le criticità e i punti di forza. E significa, dunque, privare la scuola di un contributo importante e qualificato. Una mancanza di cui la ministra Azzolina si assumerà una solitaria responsabilità'.
Così la Gilda degli Insegnanti commenta le disposizioni sugli esami di Maturità e della secondaria di primo grado annunciate dalla responsabile dell´Istruzione.
Roma, 30 aprile 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti