'Anche la scuola in questo momento é un grande malato: ma, al contrario delle aziende, in questo tempo nella scuola non abbiamo fatto nessun passo per prepararci non dico per la ripresa a settembre ma neppure per la maturità; c´è solo una sovraesposizione del ministro ma la scuola è la grande azienda del Paese, è una macchina complicatissima che va da bambini dai 3-6 anni fino ai diciottenni. I problemi non si risolvono con le trovate televisive stravaganti: la scuola ha bisogno di elasticità e investimenti. Abbiamo sofferto la totale mancanza di ascolto a parte del ministro, ci ha detto che siamo cattivi e poi le relazioni sono state troncate'.
Lo ha detto il coordinatore della Gilda degli insegnanti Rino Di Meglio, alla conferenza stampa dei sindacati in corso.
Di Meglio ha ricordato che i plessi scolastici sono oltre 42 mila: 'ci saranno i termoscanner? E chi lo gestisce?', si è chiesto. 'Insomma, bisogna fare meno propaganda e metterci insieme a lavorare per soluzioni concrete', ha concluso Di Meglio.