Questa mattina le OO.SS. sono state ricevute al ministero per discutere di alcuni aspetti inerenti le tabelle del concorso PNRR2 appena bandito e le cui domande di partecipazione sono in corso di svolgimento. Tale incontro aveva per scopo quello di chiarire, mediante la pubblicazione di specifiche FAQ di imminente pubblicazione, alcuni aspetti della tabella di valutazione aggiornandoli alla luce dei nuovi percorsi abilitanti.
Le FAQ in questione saranno pertanto il risultato di quelle già pubblicate in occasione del PNRR1 con l’integrazione di nuove FAQ incentrate principalmente sui chiarimenti inerenti il concorso PNRR1 e le nuove procedure abilitanti della scuola secondaria da 30/60CFU.
In particolare si è convenuto di dare le seguenti interpretazioni alla tabella
o I percorsi abilitanti da 30 o 60 CFU derivanti dal contingente a numero chiuso previsto dalle singole università, saranno considerati alla stregua di un percorso abilitante selettivo e verranno valutati come tali 12,5 punti al punto A.1.2
o I percorsi abilitanti da 30 CFU conseguiti al di fuori del contingente a numero chiuso e riservati a chi fosse già abilitato o specializzato, saranno considerati percorsi abilitanti non selettivi e valutati 5 punti al punto A.1.3
o Per gli ITP qualsivoglia percorso abilitante, senza distinzione tra selettivi o meno, verrà valutato 5 punti secondo A.3.2
o Per i soli ITP, potrà essere valutata 6,25 punti un’ulteriore abilitazione specifica come previsto dal punto B.1.1
o Il superamento delle prove concorsuali del PNRR1 verrà valutato al pari di qualsiasi concorso ordinario 12,5 punti ( B.4.1) anche per gli idonei che, non essendo inseriti in nessuna graduatoria, dovranno autodichiarare il superamento delle prove inserendo nella domanda la data di pubblicazione della graduatoria.
o Va da se che se la graduatoria non sarà pubblicata entro la data di scadenza della domanda, non sarà possibile beneficiare di questo punteggio anche per coloro che avessero concluso le proprie prove concorsuali
Le FAQ conterranno anche altri aspetti che già si erano evidenziati nella precedente tornata concorsuali come ad esempio:
o La possibilità di farsi riconoscere il servizio prestato senza titolo purché, al momento della domanda, si sia acquisito il titolo richiesto
o Le certificazioni linguistiche o informatiche che, per essere valutate, devono essere state rilasciate da un ente accreditato al momento del rilascio e rientrare nel limite temporale di validità delle certificazioni stesse
o La precisazione che il 15% di posti riservati per legge a chi ha effettuato il servizio civile universale non riguarda in nessun modo qualsiasi altra tipologia di servizio civile…
E altro ancora che sarà presto reso pubblico dai funzionari ministeriali.
La delegazione Gilda