In un incontro con il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, la Gilda degli Insegnanti ha richiesto, in merito alla segnalazione delle riserve nella pubblicazione delle GPS e delle graduatorie di merito dei concorsi, di superare il conflitto tra privacy e trasparenza.
“Nel rispetto delle normative sulla privacy - afferma il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana - riteniamo doveroso conoscere la situazione dei riservisti e delle precedenze nelle diverse graduatorie”.
La mancanza di trasparenza, infatti, non permette a tutti i concorsisti che hanno superato l’esame, di figurare nelle graduatorie di merito e di conseguenza di difendere il loro interesse ad essere immessi in ruolo, portando anche ad un senso di ingiustizia sociale e illegittimità.
Gilda degli Insegnanti